Due itinerari turistici alla scoperta dell'antica città di Pescia

L'antica cittadina di Pescia si distingue per una forma urbanistica particolare. Il torrente, che attraversa nel mezzo la città, la divide infatti in due nuclei distinti ma riuniti dalle fortificazioni in parte visibili ancora oggi.

Ecco due itinerari turistici per chi vuole scoprire la città:

1. Alla scoperta della parte destra del torrente Pescia:

Il centro civile si sviluppa intorno alla Piazza del Grano e alla Piazza Mercato Longo, animate ogni sabato dai venditori ambulanti e dagli agricoltori di tutta la zona. 

Dalla chiesa della Madonna di Pie’ di Piazza e dal Palazzo del Vicario, sede comunale, si sale alla Chiesa dei Santi Stefano e Niccolao, al Palazzo del Podestà, che ospita la gipsoteca di Libero Andreotti, e al più antico e pittoresco quartiere delle "Capanne".
Dalla Ruga degli Orlandi, con i suoi palazzi signorili si ridiscende al Convento di San Michele sede di un’importante raccolta d’arte.


     2. Alla scoperta della parte sinistra del torrente Pescia: 

Qui si concentra il fulcro religioso con la Cattedrale Santa Maria Assunta, la Chiesa di San Francesco, che custodisce un'antica immagine del Santo di Assisi (1235) e la cappella Cardini, capolavoro del rinascimento. Più in là, il teatro Pacini e l’oratorio di Sant’Antonio Abate con affreschi di scuola fiorentina e i famosi "Santi Brutti". 

Testimoni del passato laborioso di Pescia, insieme alle cartiere storiche, documentate nel Museo della Carta a Pietrabuona, anche aziende che sopravvivono nel centro abitato come la Stamperia Benedetti con gli antichi torchi ancora funzionanti e lavorazioni artigianali come quella del rame e dei cesti intrecciati.

Per informazioni su visite guidate alla città: Centro Guide Pistoia - 3357116713